Chiesa della natività di Maria Raccano Polesella

TITOLO: Chiesa della Natività di Maria

COMUNE: Raccano frazione di Polesella, Via Raccano, 659U

DATAZIONE: XII secolo

DESCRIZIONE:

La chiesa della Natività della Beata Vergine Maria, o più semplicemente della Natività di Maria, ma conosciuta anche come chiesa di Santa Maria di Litiga è oggi situata a Raccano, frazione del comune di Polesella, isolata e preceduta da un ampio sagrato. Venne edificata probabilmente nel XII secolo nell’allora abitato di Litiga. Il primo documento storico in cui viene citata è datato al 24 marzo 1300, dove si parla della Pieve di Santa Maria di Litiga. Alcuni studiosi ritengono che la chiesa sorse al di sopra di un’altra precedente, dedicata a Santa Margherita di Orecano, distrutta a seguito della rotta di Ficarolo nel 1152 e citata in alcuni documenti, ma ad oggi non ci sono prove dell’esistenza di questa prima chiesa e l’ipotesi sembra in realtà essere un falso storico. Per avere notizie più certe della parrocchia e dell’originale aspetto della chiesa bisogna attendere tuttavia tre secoli, quando si fanno più regolari le visite pastorali, delle quali si conservano i documenti e le testimonianze. Tra queste spicca la visita compiuta dal monsignor Peroto il 6 gennaio 1604. Il sacerdote afferma che l’edificio era stato recentemente ricostruito e integrava una parte antichissima. Nella relazione afferma che la chiesa aveva capienza sufficiente ad accogliere i fedeli, ed era dotata di tre altari e il battistero. Il campanile era allineato con la facciata e tutto attorno si trovava il cimitero. Questa descrizione rispecchia anche l’attuale aspetto dell’edificio, mentre prima della ristrutturazione Seicentesca la facciata e l’altare maggiore dovevano trovarsi a est, allineati verso il sole che nasce. Nel corso del tempo vennero poi aggiunti altri due altari, uno dedicato ai Santi Sebastiano e Rocco, protettori contro la peste, eretto forse dopo la terribile epidemia del 1630. L’ultimo invece ci viene descritto nel 1719 dal vescovo Vaira, in visita presso la chiesa.

S. Maria di Litiga o di Raccano fu per secoli la parrocchia del distretto di Polesella. Agli inizi del 1700, la località, che ormai si trovava in aperta campagna, quasi isolata dai numerosi canali e dalla Fossa di Polesella, difficile da raggiungere a causa della cattiva condizione delle strade dei terreni paludosi, si stava lentamente spopolando. Allo stesso tempo stava emergendo il centro di Polesella, in posizione strategica e comoda alle strade di grande comunicazione e al Po, che favorivano gli scambi e i commerci. Il 21 novembre 1735 l’antica parrocchia di Raccano perse questo titolo e la cura parrocchiale di tutto il suo territorio venne trasferita nella nuova Basilica di Santa Maria del Rosario di Polesella.

Nel 1940, durante la Seconda Guerra Mondiale, il parroco monsignor Franzoso, assieme ai Raccanesi, promosse la ristrutturazione del complesso religioso. Durante i lavori erano si trovarono frammenti di sculture ed affreschi del Quattrocento. Come ricorda una lapide infissa in sacrestia, il 13 novembre 1940 la chiesa, ormai restaurata e rinnovata, venne dedicata alla natività della Beata Vergine Maria dal vescovo Mazzocco. Nel 1954 infine fu nominata nuovamente parrocchia.

L’edificio è uno dei pochi esempi di architettura romanica in Polesine. Si tratta infatti di una chiesa con un’impostazione semplice a navata unica e copertura a capanna. La facciata in mattoni, posta a Est è decorata da archetti pensili, e spiccano i tre falsi archi, di cui quello centrale leggermente più alto degli altri.

Da questa chiesa proviene un polittico in terracotta, ossia una pala d’altare formata da più pannelli uniti assieme, che raffigura la Vergine con il Bambino, circondata da quattro santi, che è oggi esposto a Palazzo Roverella a Rovigo. L’opera risale al 1441 e venne realizzata da Michele da Firenze, un famoso scultore specializzato in opere in terracotta, che realizzò sculture per alcune delle più importanti chiese all’epoca, come Sant’Anastasia a Verona, Santa Maria del Fiore a Firenze e il duomo di Modena.

INFORMAZIONI E CONTATTI: Telefono del parroco di Polesella don Umberto Rizzi: 3914121716

BIBLIOGRAFIA: Rovigo e la sua provincia. Guida turistica e culturale. II edizione aggiornata, Rovigo, Amministrazione provinciale, 2003, p. 238; Pia e Gino Braggion (a cura di), Gli oratori nella Diocesi di Adria: Il sacro nel Polesine, vol. III, Conselve, Tipografia Regionale Veneta, 1986, pp. 127-131.

Chiesa Romanica di Raccano su Comune di Polesella: https://comune.polesella.ro.it/contenuti/124964/chiesa-romanica-raccano visitato il 14/08/2023.

Chiesa della Natività della Beata Vergine Maria su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana: https://www.beweb.chiesacattolica.it/edificidiculto/edificio/10949/Polesella+%28RO%29+%7C+Chiesa+della+Nativit%C3%A0+della+Beata+Vergine+Maria visitato il 14/08/2023.