
TITOLO: Chiesa di San Marco Evangelista
COMUNE: Buso, frazione di Rovigo, via Angeli, 2
DATAZIONE: XVIII secolo
DESCRIZIONE:
L’antica chiesa di San Marco Evangelista si presenta oggi agli occhi di chi la guarda come un monumento del passato da salvare. Le prime notizie riguardanti questa chiesa, risalgono al 1113, quando l’allora vescovo di Adria concesse l’investitura all’abate di San Michele sull’Adige anche se nulla di più si sa di questo primo edificio.
La chiesa era all’epoca un’opera importante per la piccola comunità di Buso, che doveva godere di autonomia rispetto alla città di Rovigo. La chiesa non fu mai sede di parrocchia ma nei secoli ospitò numerosi rettori. Il territorio, e la chiesa con esso, vissero per lungo tempo tristi sorti. Nel Quattrocento tutta questa zona fu colpita da frequenti alluvioni che decimarono la popolazione. Sarzano, Buso e Villadose vissero insieme questa tragedia e spesso si fusero sotto un’unica parrocchia. Nel 1573 contavano tutte assieme solamente 150 abitanti. La prima descrizione della chiesa viene fatta nel 1604 dal vescovo Peroto, che si era recato in visita pastorale. Presentava un unico altare, un campanile con due campane antiche e tutto attorno si estendeva il cimitero. All’epoca si contavano assieme a Villadose 180 abitanti. La situazione rimase pressoché uguale fino all’inizio del Settecento quando, dato il nuovo fermento di vita, il rettore don Carlo Astolfi decise di ricostruire la chiesa dalle fondamenta. I lavori per il nuovo edificio, di pianta ottagonale come quello precedente, iniziarono nel 1730 e proseguirono per oltre trent’anni a causa delle ingenti difficoltà economiche incontrate dal monsignore. Fu realizzato un tempio dalla struttura semplice, la facciata è decorata con lesene e capitelli e gli interni sono affrescati da pittori locali. Due secoli più tardi però San Marco versava in pessime condizioni, con danni anche strutturali dovuti alla particolare forma o ad errori di costruzione o alla povertà dei mezzi con cui fu eretta. Nel 1960 venne perciò dichiarata inagibile e, a causa dell’enorme spesa richiesta per il restauro, si decise di costruire un nuovo edificio di culto nella stessa piazzetta, con l’aiuto dei mezzi dello Stato. Il nuovo tempio fu dedicato nel 1972 e quello vecchio venne definitivamente abbandonato.
Ad oggi la chiesa versa in uno stato di totale degrado, con problemi strutturali alle pareti e al tetto, in parte crollato. Gli arredi interni sono confluiti nel nuovo edificio di culto e l’antica chiesa è inagibile.
INFORMAZIONI E CONTATTI: non visitabile
BIBLIOGRAFIA: Alberino Gabrielli, Comunità e chiese nella diocesi di Adria-Rovigo. Presentazione di Bernardino Merlo, Roma, Ciscra edizioni, 1993, pp. 232-234; V.T., La chiesa di S. Marco a Buso, in: Ventaglio Novanta, n. 30, gennaio 2005, pp. 38-41.