Oratorio S. Lorenzo Pontecchio Polesine

TITOLO: Oratorio di San Lorenzo all’Olmo

COMUNE: Pontecchio Polesine

DATAZIONE: XVI secolo

DESCRIZIONE:

Il piccolo oratorio di San Lorenzo fu costruito dai Frati Olivetani del monastero di San Bortolo di Rovigo attorno al 1580. La zona infatti era rimasta da tempo senza un edificio sacro e i Frati decisero di restituire il servizio religioso ai coloni che abitavano quelle terre e le lavoravano per conto dei nobili proprietari. La costruzione dell’oratorio fu possibile grazie alla bonifica dei territori dell’Olmo che era stata iniziata attorno al 1565 in tutta la zona a destra del Canalbianco, attorno a Gavello. Grazie alla creazione di un sistema di canali i terreni furono liberati dalle acque del Po e dopo la costruzione dell’Oratorio di San Lorenzo si aprì una nuova epoca e i coloni videro la loro terra diventare più ospitale.

Interessante è la storia del campanile di questo piccolo edificio. La sua costruzione fu fortemente voluta dai Frati, ma vi si oppose l’allora parroco di Sant’Apollinare, che vedeva in ciò una lesione dei diritti parrocchiali. Nonostante la sua idea il campanile venne ugualmente eretto. La questione finì allora all’attenzione dell’Arcivescovo di Ravenna, che per non creare malumori decise che le campane non avrebbero dovuto mai suonare.

L’edificio ha dimensioni modeste, all’interno si trova un solo altare in cotto e la statua di San Lorenzo, dotato della palma e della graticola. La facciata all’esterno è frutto di un rifacimento del 1671, voluto dall’Abate del Monastero di San Bortolo. Un secondo restauro venne realizzato nell’Ottocento quando, con la soppressione degli ordini religiosi voluta dai francesi il l’oratorio passò in mano alla famiglia Casazza.

INFORMAZIONI E CONTATTI: non visitabile?

BIBLIOGRAFIA: Pia e Gino Braggion (a cura di), Gli oratori nella Diocesi di Adria: Il sacro nel Polesine, vol. II, Conselve, Tipografia Regionale Veneta, 1986, pp. 80-81.