TITOLO: Palazzo degli Estensi
COMUNE: Badia Polesine, via degli Estensi, 40
DATAZIONE: XIII secolo
DESCRIZIONE:
Il Palazzo degli Estensi, situato nel centro del paese risale al Quattrocento. Il suo aspetto elegante e ben strutturato ne ha fatto uno dei simboli di Badia. Pare sia stato costruito durante la prima occupazione veneziana. Il nome deriva forse dal fatto che la proprietà era della famiglia degli Estensi, che fra il XV e il XVI secolo risiedevano periodicamente in città per la caccia all’anatra o per venire a controllare i loro feudi. Tuttavia alcune ricerche recenti sembrano attribuire il palazzo alla famiglia veneta dei conti Gradenigo. L’edificio aderisce allo stile tardo-gotico, è caratterizzato nella parte inferiore da un porticato a tre ordini di archi, mentre nella parte superiore si aprono le grandi finestre e la trifora centrale realizzata in stile gotico-fiorito, il più classico stile veneziano. La facciata è decorata con un coronamento di archetti, tipici delle torri medievali merlate, che si conclude con il tetto e due camini cilindrici.
Il palazzo fu utilizzato nel corso del tempo per scopi vari, che stravolsero gli interni, che ad oggi si presentano molto diversi da come dovevano essere in origine. Tra gli usi vi fu anche l’Albergo Sant’Antonio, gestito per molti anni dalla famiglia Munari. Il palazzo divenne di proprietà del Comune nel 1982 e recentemente è stato avviato un progetto di restauro per riportarlo all’antico splendore.
INFORMAZIONI E CONTATTI:
BIBLIOGRAFIA: Mara Barison e Francesco Occhi, Antiche memorie: il Teatro Sociale e i palazzi di Badia Polesine, Badia Polesine, 2004, pp. 77-79; Atlante Polesano. Dizionario alfabetico dei 51 comuni della provincia di Rovigo, Il Resto del Carlino, 1993, p. 25.