Teatro Ballarin Lendinara

TITOLO: Teatro Ballarin

COMUNE: Lendinara, Via Gian Battista Conti 4

DATAZIONE: costruito nel 1814

DESCRIZIONE:

La storia del Teatro Ballarin comincia il 9 novembre 1812, quando Girolamo Ballarin in società con Giovanni Maria Bertazzi decise di acquistare il “Granarazzo”, un imponente deposito di vettovaglie costruito al tempo degli Estensi, che si trovava a poca distanza dalla Piazza Maggiore, oggi Risorgimento, di Lendinara. I lavori di riadattamento dell’edificio furono affidati ad Antonio Foschini, già autore del Teatro di Ferrara. Il progetto fu realizzato secondo un gusto neoclassico, articolando l’edificio in quattro ambienti: ingresso, vestibolo, uditorio e scena. Ne risultò un teatro di raffinata eleganza, con cinquanta palchi suddivisi in tre ordini e una buona capienza complessiva di posti, circa 400. Le decorazioni pittoriche furono affidate al gusto del giovane artista bolognese Giuseppe Tadolini, allievo di Pelagio Pelagi. L’inaugurazione avvenne il 3 settembre 1814 e per l’occasione l’avvocato Francesco Nobili fece pubblicare un libretto con la Descrizione del Nuovo teatro di Lendinara.

L’apertura del nuovo teatro avvenne sulla spinta della tradizione musicale e teatrale lendinarese portata avanti da personaggi illustri della città come il poeta Giambattista Conti, lo studioso Pietro Perolari Malmignati, autore del Sigismondo, l’abate olivetano Antonio Maria Griffi e Girolamo Ballarin stesso, imprenditore e personaggio pubblico, oltre che dal 1834 gestore unico del teatro. Più in generale il clima culturale dell’epoca considerava di grande valore le opere teatrali e nello stesso periodo in Polesine sorgevano anche i teatri di Badia, Adria e Rovigo. Lendinara tra fine Settecento e inizi Ottocento conobbe uno dei periodi più ispirati della sua storia, caratterizzata da fervore edilizio e civile.

Dopo la morte del padre Girolamo, Sante Ballarin cedette il teatro a Giorgio Voltolini. Nel 1870 il nuovo proprietario eseguì diversi lavori per ristrutturare e migliorare l’edificio. Fece ampliare il palcoscenico, dotandolo anche di nuove attrezzature e fece ribassare il pavimento dell’orchestra e della platea migliorando l’acustica prima non ottimale. Grazie anche ad un piccolo contributo del Comune, Voltolini fece decorare di marmi e ornamenti la facciata, su progetto dell’architetto Carlo Invernici Milano. La facciata, caratterizzata dal bugnato al pianterreno, con tre porte ricavate nella sezione centrale è quella ancora oggi visibile. Voltolini si dimostrò anche particolarmente attivo nella proposizione di spettacoli di vario genere, sia diurni che serali: dal melodramma alla prosa, e perfino i burattini e le marionette.

Agli inizi del Novecento il Ballarin fu rilevato dalla “Società dei Palchettisti”. Nel 1915 fu ampliato e ristrutturato su disegno dell’architetto Lorenzo Colliva di Bologna. Il riammodernamento avvenne in stile liberty-floreale, con decorazioni del pittore bolognese Carlo Baldi. Dopo le stagioni memorabili degli anni Trenta, lo spettacolo teatrale fu progressivamente soppiantato da quello cinematografico. Nel 1948 il Ballarin fu pertanto trasformato in un cinema, cancellando quasi del tutto la fisionomia originaria. Dell’armonioso teatro creato dal Foschini non rimase più nulla. Nel corso degli anni Ottanta anche la funzione cinematografica entrò in crisi e nel 1986 il Ballarin chiuse i battenti. Negli anni Novanta il Comune di Lendinara ne rilevò la proprietà e nel 2001 furono avviate le opere necessarie al ripristino e all’adeguamento funzionale, affidandone la progettazione e direzione all’architetto Filippo Vigato di Este, grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e della Regione del Veneto. A più di 20 anni dalla chiusura, il Ballarin il 2 settembre 2007, ha riaperto i battenti riproponendosi come luogo per rappresentazioni teatrali e concerti musicali, ma anche per proiezioni multimediali, convegni e manifestazioni sociali, ritornando ad essere un punto di riferimento per la vita culturale cittadina.

INFORMAZIONI E CONTATTI:

Sito web: https://www.comune.lendinara.ro.it/teatro-comunale-ballarin

Telefono: 0425 63017 oppure 0425 63173 oppure 0425 642552

E-mail: teatro.ballarin@comune.lendinara.ro.it oppure info@teatrocomunaleballarin.it

SITOGRAFIA:

https://www.osservatoriospettacoloveneto.it/schede_profilo.asp?tipo=teatro&user=201 visitato l’ultima volta l’11/01/2024.

https://www.comune.lendinara.ro.it/vivere-info/la-storia-del-teatro visitato l’ultima volta l’11/01/2024.