TITOLO: Casa Romiati, detta Cisimatti
COMUNE: Adria
DATAZIONE: XVIII secolo
DESCRIZIONE:
La più antica attestazione del complesso è tornita dal Catasto austriaco, redatto dopo un censimento effettuato intorno al 1841. L’esame dei caratteri architettonici della casa padronale e della chiesa permettono di ricondurne la costruzione al XVIII secolo.
Il complesso edificato è composto dalla residenza dominicale e da una chiesetta che fino al XIX secolo apparteneva alla stessa proprietà. L’aia lastricata posta a nord della casa padronale, faceva in passato parte della corte. Di quest’ultima tuttavia, a causa delle numerose trasformazioni subite dalle aree scoperte e a causa della costruzione recente di nuovi edifici, non è più leggibile l’antico assetto.
L’inferriata del parapetto presente sul medesimo fronte, reca inoltre un motivo centrale che, per le sue forme, pare accostabile a uno stemma nobiliare. All’interno, al piano terreno si ravvisano i resti di un soffitto decorato a fresco, con struttura in cannicciato.
La chiesetta, in passato parte integrante del complesso, appartiene attualmente alla Curia, che l’utilizza per il culto. Il fronte principale presenta quattro paraste munite di base, di zoccolo e di capitelli ionici in cotto, che sorreggono la trabeazione e il timpano modanato, provvisto a sua volta di dentelli. Il portale d’accesso, leggermente rialzato, è coronato da un architrave modanato sporgente.