Castello di Sariano

TITOLO: Castello di Sariano

COMUNE: Trecenta, via XI Febbraio, 151

DATAZIONE: XIV secolo

Le prime notizie del Castello di Sariano si hanno nel 1341, quando la proprietà del castello e delle terre ad esso pertinenti passa in eredità ai marchesi Estensi. Ma il sito ha una storia più antica e prima di allora rientrava tra i possedimenti dei Canossa e degli Adelardi, potente casato ferrarese, che dopo aver ricevuto l’investitura su vari territori tra il ferrarese e il Polesine, fecero realizzare diverse fortificazioni in questi luoghi, tra le quali si annovera anche l’odierno Castelguglielmo.

Il Castello di Sariano risale probabilmente al XII secolo, anche se non vi sono notizie certe. Questo periodo è noto come “età dell’incastellamento” poiché furono erette nelle campagne numerose fortezze dette “castellari”, formate da una torre centrale a cui erano addossati vari edifici dove risiedeva il signore con i servi e il corpo di guardia. Le fortificazioni erano solitamente circondate da una palizzata e da un fossato ed avevano il compito di ospitare e proteggere la comunità rurale che viveva nelle vicinanze dalle scorribande dei banditi. I mercenari provenienti dalle Valli Veronesi, navigando per le paludi e nascondendosi tra i boschi di Zelo e Trecenta, raggiungevano i villaggi per razziarli. Il Castello proteggeva quindi i contadini e fu il fulcro della prima colonizzazione del territorio.

Nel Quattrocento poi gli Estensi concessero il castello e i terreni pertinenti alla nobile famiglia ferrarese dei Contrari. L’edificio fu in parte rinnovato e ampliato per rispondere alle nuove esigenze, ma si mantenne la torre centrale. Vicino alla casa padronale, all’interno della corte fu costruita una barchessa per il ricovero degli animali e il deposito delle derrate agricole. Il Castello era all’epoca molto simile a quello che ancora oggi si può vedere. Nel corso del Cinquecento poi, quando migliorarono le condizioni socio-economiche, il Castello perse la sua funzione difensiva e rimase solamente la sede delle autorità che amministravano il territorio e il centro di riscossione dei tributi. Il casato dei Contrari si estinse nel 1575 e la tenuta ritornò di proprietà dei duchi di Ferrara. Nei secoli successivi la proprietà passò di mano in mano a diverse famiglie ma la struttura del complesso non venne modificata.

Delle molte corti fortificate, costruite nel Medioevo in questi territori, quella di Sariano è l’unica ad essere giunta quasi immutata ai nostri giorni. Ad oggi il Castello di Sariano è una straordinaria testimonianza dell’evoluzione della corte medievale, che accentrando la comunità attorno ad una struttura fortificata diede vita a un borgo, una storia che accomuna molti dei nostri paesi.

INFORMAZIONI E CONTATTI: non visitabile

BIBLIOGRAFIA: Bruno Gabbiani (a cura di), Ville Venete: la provincia di Rovigo. Insediamenti nel Polesine, Venezia, Istituto regionale per le ville venete Marsilio, 2000, pp. 535-536; Mario Cavriani (a cura di), I restauri del Sacro: Chiesa di San Maurelio di Sariano (Trecenta, Palazzo Pepoli, 11 giugno 2011), Rovigo, Minelliana, 2012, pp. 17-21.